Dentro la mia sciarpa ed il mio cappello bianco, quasi fluttuando nel caos di mani e telefoni della metropolitana una mattina pensai allo spazio, pensai a quel fresco leggero che avrei voluto in quell'istante, lontano da quella escursione di temperatura e d'umore. Mi ritrovai in certi pomeriggi siciliani, quando dopo un terribile temporale esplodeva un sole caldo e giallo. Forse venivo a prenderti e mi portavi in una nuova pasticceria. Forse ne prendevamo due, o forse uno e lo dividevamo a metà tra gli sbuffi di zucchero e la ciliegina che piaceva soltanto a te. Saresti orgoglioso adesso? Adesso che sono lontana e ho provato, da sola, a ricreare quella magia. Senza ciliegina, no. Perché tu non ci sei, e io non so a chi regalarla.
Ingredienti:
Per i viennesi:
250 g di farina 00
250 g di farina manitoba
90 g di burro
100 g di zucchero
250 ml di latte intero
1 pizzico di vaniglia
20 g di lievito di birra
5 g di sale
1 uovo e due cucchiai di latte per spennellare
Per la bagna:
100 g di acqua
50 g di zucchero
1/2 fialetta di aroma rum
Per la crema:
500 g di latte intero
100 g di zucchero
25 g di amido
25 g di farina 0
3 tuorli
1/2 fialetta di aroma rum
200 g di panna fresca
Per decorare:
Zucchero al velo
Ciliegine candite o chicchi di caffè
I viennesi sono dei panini dolci aromatizzati al rum, tipici della città di Messina. La lunghezza della preparazione può spaventare ma vi assicuro che il procedimento è molto semplice ed il risultato sarà davvero appagante e di grande soddisfazione! Non omettete il rum perché è la caratteristica di questo dolce che a Messina si mangia in pasticceria soprattutto a colazione.. è una meraviglia!
Pronti?
Impastate gli ingredienti dei panini con una planetaria o come ho fatto io con la macchina del pane. Potete anche impastare a mano. Fate lievitare l'impasto ottenuto per un paio d'ore o comunque fino al raddoppio. Dividete l'impasto in 12 pezzi e formate dei panini allungati, sistemateli su una teglia ricoperta di carta forno e fateli lievitare per un'altra ora. Trascorso il tempo spennellateli con l'uovo mescolato con il latte e cuocete in forno preriscaldato a 190° per circa 20 minuti. Sfornate e fate raffreddare.
Preparate la bagna bollendo l'acqua e aggiungendo successivamente lo zucchero e la mezza fialetta di rum, mescolate e spegnete dopo qualche minuto.
Per la crema fate scaldare il latte fino a bollore. Montate i tre tuorli con lo zucchero; aggiungete il latte, mescolate e aggiungete le polveri setacciate. Rimettete sul fuoco e cuocete fino a quando la crema si addenserà. Unite infine la mezza fialetta di rum. Fate raffreddare in una ciotola coprendo la crema con la pellicola a contatto. In un'altra ciotola montate la panna e aggiungetela successivamente alla crema ormai fredda.
A questo punto possiamo assemblare i viennesi.
Fate un taglio poco profondo sul lato lungo del panino e inumidite l'interno con la bagna preparata. Con una sac à poche farcite la parte tagliata con la crema, ponete al centro una ciliegina e spolverizzate i lati con lo zucchero al velo. I viennesi sono pronti per essere serviti.
Wow!! Sono senza parole con solo la voglia di afferrarne uno e godere di tanta delizia!
RispondiEliminaComplimenti sono perfetti!
baci
Alice
Grazie Alice!
EliminaChe meraviglia, non li conoscevo ma sono sicura di aver perso molto, bravissima!!!
RispondiEliminaBaci
un bacio a te Laura, grazie
EliminaNon li conoscevo. E' strano che si chiamino viennesi ma che invece siano di Messina
RispondiEliminaSì infatti! ma sono sicilianissimi
EliminaMamma mia che delizia, non conoscevo questi dolci, ma me ne sono innamorata all'istante!
RispondiEliminaHai fatto bene Simo, sono davvero speciali
EliminaChe goduria cara, complimenti, bravissima!!!!
RispondiEliminaGrazie Simona
EliminaQuanta dolcezza in quello che scrivi e rende queste viennesi ancora più impalpabile e delicate come solo le ricette fatte con il cuore sanno essere. Un bacio
RispondiEliminaUn bacio a te Laura, grazie per le tue parole
EliminaLo faccio spesso anche io, nei giorni d’inverno, di portare il pensiero alle sere d’estate o alle prime esplosioni di fiori della primavera. Mi circondo, allora, di piantine profumate, di fiori e di ricordi da richiamare tra i sapori. Sono sicura che queste brioche (che non conoscevo e mi ricordano tanto i maritozzi) sono buonissime. Non potrei prenderla io la ciliegina, anche a me non piace, ma con un’amarena sciroppata, invece.. :)
RispondiEliminaUn abbraccio amica mia
EliminaUna meraviglia…...ho fame!!!!
RispondiEliminaahhaahah grazie Mariabianca
Eliminanon li conoscevo , me ne sono innamorata, segno la ricetta!
RispondiEliminafammi sapere Chiara!
EliminaNon vedo l'ora di provarli, Annalisa, solo rimasta folgorata!
RispondiEliminaProvali Aria, sono davvero una coccola speciale!
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