Ci siamo seduti prima vicini, poi uno di fronte all'altra. Abbiamo stretto tra le mani la nostra tazza fumante; era dorata, preziosa, sapeva di noi. Le parole rarefatte in quell'atmosfera fumosa, entravano aliti freddi dalla porta di legno che continuava ad aprirsi, mentre noi guardavamo un po' fuori ed un po' dentro i nostri cuori. L'inverno è stata la ragione del romanticismo, la stagione della poesia. La ragione era in letargo, il buon senso sepolto da strati di neve. A quel ricordo la nostalgia mi assale prepotente, mentre oggi mi si apre un nuovo mondo fatto di razionalità e arida assenza. Guardo il sole, caldo e inconsapevolmente colpevole.
Ingredienti per 4 persone:
350 g di pasta formato calamarata
500 g di moscardini
1 spicchio d'aglio
1 bicchiere di vino rosso
una decina di capperi
200 g di polpa di pomodoro
olio evo
sale
Pulite con cura i moscardini, lavateli e tagliateli a pezzetti. In una padella fate rosolare uno spicchio d'aglio in tre cucchiai d'olio, poi aggiungete i moscardini e fateli cuocere per circa 5 minuti. Aggiungete un bicchiere di vino rosso e fate sfumare per qualche minuto. Versate la polpa di pomodoro e continuate la cottura per 10 minuti circa. Aggiungete i capperi, aggiustate di sale e spegnete la fiamma. Condite la pasta cotta al dente con il sugo preparato e servite caldo.
passo sempre volentieri a trovarti cara Annalisa, so di trovare delicatezza di pensiero e tanto gusto nel piatto ! Un abbraccio
RispondiEliminaCome sei cara Chiara, grazie, ricambio le tue parole!
EliminaAd ogni inverno segue una primavera, ad ogni estate un autunno e così via, e anche le stagioni del cuore e delle emozioni possono variare, tu cerca sempre il bello delle cose, e se il sole secca troppo le parole e i sogni, porta con te un secchiello pieno d'acqua di mare, vedrai che andrà meglio! e a proposito di mare, io che il mare non lo vedo da troppi anni, intanto mi gusto questo primo che amo moltissimo! mi piacciono molto i piatti del servizio che hai usato!! buon weekend Annalisa, un abbraccio
RispondiEliminaGrazie Silvia, mi piacerebbe portarti al mare con me quest'estate, sai? :)
EliminaLa vita scorre, il tempo passa e anche il tempo può sempre cambiare. Alla siccità segue sempre la pioggia, e la vita comincia a scorrere nuovamente. Nel frattempo meglio godersi le piccole cose belle di tutti i giorni. Anche un piatto semplice fatto con amore come questo può dare conforto. Sembra squisito, fresco e che sa di vacanze
RispondiEliminaTutte le piccole cose.. e sono quelle che preferisco :*
Eliminaun piatto spettacolare!!!Baci Sabry
RispondiEliminaGrazie Sabry
EliminaMi perdo nelle tue parole che ogni volta incantano. E nei tuoi piatti, Annalisa. Deliziosi.
RispondiEliminaUn abbraccio,
MG
Grazie Maria Grazia, sei gentilissima :*
EliminaPer me un ghiotto piatto unico, bravissima!!!!
RispondiEliminaGrazie Simona!
EliminaNe immagino l'intenso sapore di mare.....brava!
RispondiEliminaGrazie Mariabianca!
EliminaOgni stagione ha il romanticismo cucito addosso, a volte custodito in una tazza di tè fumante alla luce di un camino, altre volte illuminato dalla luce del sole che tramonta dietro il mare. Il cuore sa scegliere le stagioni e adattarsi a loro, cercando il bello che porta le mani a stringersi, le dita a intrecciarsi e gli occhi a cercarsi. Bisogna ascoltarlo e sapere cosa sta cercando, trovare la complicità del sole per far luce sui desideri e aspettare che l'inverno possa imparare a coccolarli.
RispondiEliminaTi leggo rapita Paola..
Eliminati leggo sempre così volentieri...e mangerei volentieri questo piatto con te!
RispondiEliminaPenso lo stesso di te e prima poi dovremo realizzare questo sogno!
Eliminala prima parte con le mani che stringono la tazza mi ha fatto tornare indietro...bellissimi ricordi....
RispondiEliminaMa sempre bravissima non solo a scrivere, ma anche a cucinare!!!!
Grazie Mila..
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