Controvento

Sono sempre stata un'eterna indecisa, in bilico su una fune fin troppo sottile. 

Sono sempre stata un'eterna scontenta, con entusiasmi che si spegnevano come candeline in un soffio di vento ed aspettative che crollavano dopo fugaci secche parole.

Ho cercato di cambiare me stessa, diventando impulsiva, fatalista e battagliera.

Mi sono pentita, mi sono tuffata e dopo poche bracciate ho guardato dietro di me, alla riva che avevo lasciato. Con un po' di fatica, in un mare controvento, sono tornata indietro. 

Ho vissuto di piccoli rimpianti e lasciato andar via qualcuno a malincuore.

Poi, nel tempo, ho imparato a vivere attimi di felicità così intensi da farmi bastare quel benessere nelle tante pause delle mie risate.

Le cose piccole mi distruggono. Le cose grandi mi incuriosiscono.

Le persone piccole mi distruggono. Le persone grandi mi appassionano.

Ma faccio sempre tutto da me: costruisco, distruggo, ricompongo. 

Sorrido e qualche volta piango. Ma non mi prendo mai troppo sul serio.

Ingredienti:

6 fette di pancarré senza crosta

200 g di gamberetti

100 g di ricotta

50 g di philadelphia

zenzero

1 bicchierino di vodka (facoltativo)

olio evo
sale

semi di sesamo

Questa idea proviene dal web ed è un finger food fighissimo, semplice e scenografico, poche mosse e il vostro aperitivo chic è pronto. 

Pulite i gamberetti e rosolateli in un paio di cucchiai di olio evo. Grattugiate se lo gradite un po' di zenzero e sfumate con la vodka. Non appena saranno pronti tagliateli a pezzetti e mescolateli in una ciotola con la ricotta, il philadelphia ed un un pizzico di sale.

Con un piccolo coppapasta tagliate dei dischetti dal pancarré, spalmate il composto generosamente e coprite con un altro dischetto. Passate i bordi nei semi di sesamo. Non appena saranno pronti tutti i toast metteteli su una teglia ricoperta di carta forno e cuocete in forno ventilato preriscaldato a 180° per circa 5/10 minuti, fino a doratura. 
Servite i vostri nippon toast preferibilmente tiepidi e preferibilmente sorridendo.